martedì 8 giugno 2010
AMORE CREA AMORE
Casualmente in una domenica pomeriggio calda e assolata, ho deciso di guardare un fim, uscito il giorno di natale, Hachiko: la storia dell'amore tra un uomo e un cane. Da amante degli animali le mie aspettative erano molto alte, non sono state deluse, anzi. Hachiko, di razza Akita, è un cane nato in Giappone, che per 10 anni nn smise mai di andare alla stazione dei treni ad aspettare l'uomo, purtroppo morto di infarto improvvisamente. Il cane nn si rassegnò mai per la perdita del proprio padrone, nessuno e niente lo riusci a tenere lontano da lì. Anche in Italia abbiamo una storia simile, a Borgo San Lorenzo, a Firenze; nella città toscana si erge la statua a Fido, un cane che aspettò per ben 14 anni il proprio padrone alla stazione delle corriere. L'elemento cardine che unisce queste due storie è la fedeltà, l'attaccamento ad un'altra essere, un sentimento che si trova dentro ognuno di noi ma che nei cani è più cristallino, nell'uomo meno. Il motivo, l'uomo è stordito dalla quotidianità, troppo intento a soddisfare i propri interessi, deve ogni giorno rispondere ad un mondo che ti chiede di produrre, di guadagnare e di arrivare se si può fino al cielo e oltre. L'umanità in questo modo perde un pò della sua essenza, le emozioni vengono meno, i veri valori sono trascurati. Manca il tempo per fermarsi a pensare, per sedersi in silenzio e fare autocritica. Alcune volte può mancare il coraggio. Guardando prima le facce stanche e provate dalla vita dei nostri anziani, dei lavoratori che ogni mattina corrono per le città, poi le facce sorridenti, speranzose dei bambini, il loro entusiasmo, la loro felicità per le piccole cose, la loro sorpresa per un gesto gentile, il loro amore per la vita, mi accorgo che nulla è perso siamo solo cresciuti, abbiamo solo dimenticato a volare, siamo un pò come i bambini perduti della storia di Peter Pan. Allora dobbiamo solo ricordarci come si fa ad aprire le ali, ad osservare come basta poco per tornare ad essere felici. Mettiamo da parte per un attimo le ricchezze, le belle case, le belle macchine, le belle cose che luccicano, torniamo all'amore che ci fa scaldare il cuore nelle giornate piovose e fredde della vita, amiamo chi ci sta accanto, accettiamoci nella nostra fragilità e torniamo ai valori dell'amicizia e dell'amore gratuito e del dare amore, senza aspettative, come fanno i cani de resto. un cane nn se ne fa niente di macchine costose, di case grandi o vestiti firmati, un bastone marcio per lui è sufficiente, a un cane nn importa se sei ricco o se sei povero, brillante o imbranato, intelligente o stupido, se gli dai il tuo cuore lui ti da' il suo. di quante persone si può dire la stessa cosa, quante persone ti fanno sentire unico speciale quante persone possono farti sentire strraordinario. Imapariamo da loro, vivremo meglio.
Coorki
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento